3 punti più pesanti dell’oro, Higuain un Super Sayan!

    Queste sono le partite che ti dicono chi sei, queste sono le partite da vincere, queste le partite più difficili. Un tempo il Napoli toppava spesso e volentieri in certe occasioni, ora non sa più farlo. Uno schiacciante 2-0 rifilato al Palermo che rischia di essere molto più largo se non fosse per la magia nera dei legni “calamita”, che hanno aiutato Sorrentino a scapito di Insigne, Higuain e Mertens.

    Non ci sono più parole per descrivere l’autentico trascinatore azzurro Gonzalo Higuain. El Pipita continua ad incantare e a segnare a raffica, con lui in campo si parte quasi sempre 1-0 per sfortuna degli avversari. Una sorta di consacrazione che non aveva bisogno di avvenire per il fuoriclasse argentino, ma con Sarri sembra aver superato il limite del Super Sayan. All’80 il risultato viene messo in cassaforte grazie ad una spettacolare serpentina di Mertens che ubriaca la difesa avversaria ed insacca splendidamente nell’angolino. Unica nota stonata la polemica di Insigne dopo il cambio; ma c’è anche un aspetto positivo: l’euforia e la voglia di dare il massimo e di primeggiare con la maglia della sua squadra del cuore.

    Un Napoli che mette la freccia nel circuito San Paolo e che punta ad arrivare primo alla fine della corsa. Se necessario, sarà consentito pure qualche sgambetto a chi è davanti. La penalità non è prevista, non siamo mica al Moto GP!

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