LIVE – Napoli – Juventus: la conferenza stampa di Sarri

    Dalla sala stampa del Centro Tecnico di Castel Volturno il tecnico del Napoli, Maurizio Sarri, terrà la conferenza stampa in vista della sfida di domani sera al San Paolo, tra Napoli e Juventus. Queste le dichiarazioni in diretta:

    Napoli e Juventus in difficoltà? “Hanno raccolto 4 punti entrambe nelle ultime due gare. Non mi sembra così negativo come bottino”.

    De Laurentiis e il mercato? “Mancano quattro mesi, non ce la faccio a parlarne. Non ne parlavo quando era aperto, figuriamoci adesso”.

    Marcatura particolare per Cuadrado? “Penso più a quello che faremo noi. Potrei dargli un occhio io visto che gioca sulla fascia (ride, ndr). Vedremo comunque in che posizione verrà schierato da Allegri”.

    Idee sulla formazione? “Le decisioni definitive verranno prese nelle prossime ore. Sicuramente ritengo che questa squadra abbia bisogno di continuità, quindi bisogna affidarsi sui giocatori che stanno giocando di più. Più avanti inseriremo gli altri, anche se bisognerà valutare caso per caso le condizioni fisiche”.

    Jorginho? Sta facendo bene, è un giocatore importanti perchè ha anche una buona fase difensiva oltre a quello che garantisce in costruzione. Fino ad ora ci ha dato qualcosa di importante, mi sta confermando che nel centrocampo a 3 può fare molto bene”.

    Higuain?:“Gonzalo può essere sempre determinante, ma guai a considerare la Juventus come una squadra in crisi. Hanno sbagliato le prime due partite, ci può stare. Ricordiamoci che hanno battuto il Manchester City in casa propria”.

    Sulla classifica? “Parlare adesso di campionato finito è assurdo. La Juve ha dimostrato di poter vincere 10 partite di fila, l’Inter non ha ancora. Ha vinto delle gare, ma deve ancora dimostrare di poter reggere questi ritmi. La Juve, invece, ha ampiamente dimostrato di poter fare dei cicli lunghi di vittorie. Per quanto riguarda noi, dobbiamo solo lavorare e crescere. Capiremo più avanti dove possiamo arrivare. Domani non è una gara normale, vorrei vedere un qualcosa di straordinario”.

    Che motivazioni arrivano da una sfida come questa? “Non penso che a Carpi siano mancate le motivazioni, spero che anche su questo aspetto riusciremo a crescere. Mi auguro che per domani la squadra entri in sintonia con la città e capisca l’importanza di questa gara”

    Sul divieto ai tifosi ospiti di assistere la gara al San Paolo? “Non sono d’accordo, sono più per le pene individuali. Se c’è qualche criminale, deve essere arrestato. A tutti gli altri va concesso di venire allo stadio, hanno solo il difetto di tifare Juventus”.

    Il presidente De Laurentiis l’ha definita “Doctor”, cosa ne pensa? “Che mi stava prendendo per il… (ride). Io mi ritengo un allenatore da campo, come già sapete”. 

    Il 4-2-3-1 è una soluzione praticabile più spesso? “Penso che i nostri centrocampisti siano perfetti per giocare a tre. E’ una soluzione di emergenza, che può andare bene per un assalto finale. Farlo in maniera stabile ci metterebbe in difficoltà”.

    Qual è la posizione ideale di Gabbiadini? “A Carpi ha giocato esterno, anche se non penso sia la sua posizione ideale in campo. Può fare bene perchè ha grandi qualità, poi se mi chiedete un parere personale lo ritengo più una punta da attacco a due punte e non a tre”.

    Quante energie ha speso la squadra? “Abbiamo dovuto dare continuità, quindi qualcuno ha giocato di più. A Carpi, comunque, ho visto una squadra che ha risposto molto bene su questo aspetto”.

    Mister, zero reti subite nelle ultime tre partite? “Non diciamo nulla, perchè porta sfiga”.

    E’ uno scontro al vertice? “Io guardo la realtà, al momento è una sfida che vale per la media-bassa classifica. Loro vengono da un ciclo incredibile, non possiamo pensare che i nostri obiettivi siano gli stessi della Juventus. Noi abbiamo iniziato un nuovo percorso in estate, serve tempo. Loro comunque hanno giocato bene con il Frosinone, sono stati solo sfortunati”.

    Se sono emozionato? “Se fossi emozionato per tutte le volte che me lo avete detto sarei già svenuto diverse volte in questi mesi. Sicuramente c’è tensione in vista della gara di domani, speriamo di fare contenti i nostri tifosi. Il retropensiero dei nostri tifosi è lo stesso che ho io, quindi spero veramente di farli felici”.

    Chi rischia di più tra Sarri ed Allegri? “Stiamo parlando di una partita che si gioca a settembre, non farei un discorso così drastico, della classifica in questo momento non me ne importa. So benissimo che i napoletani tengono tantissimo a questa partita e spero di trasmettere questo sentimento alla squadra, questa gara è un grande spettacolo, un evento a parte. Sono certo che sarà una gara aperta, dove una delle due squadre nel corso della gara prenderà il sopravvento”. 

    Sarri: “Con Lazio e Carpi abbiamo visto due Napoli diversi, il Carpi ci ha impedito di giocare. Ho visto comunque un Napoli vivo e lucido che ci ha provato fino alla fine. Non ho visto assolutamente una squadra spenta”.

     

     

    Articolo precedenteSUPER SFIDA – Napoli-Juventus, i due bomber argentini a confronto!
    Articolo successivoUFFICIALE – Mondiali 2022 d’inverno: queste le date del torneo!