Dalla rima alternata a quella baciata: il Napoli a caccia del bis

    Alle scuole elementari, a chi non è capitato di dover imparare una poesia. Indubbiamente la memorizzazione della stessa risulta assai più agevole quando ci si può “aiutare” con le rime. Sicuramente i più ricorderanno la differenza tra rima alternata e rima baciata. La rima alternata consiste nella tipica ripetizione dell’ultima sillaba un rigo sì e uno no. In quella baciata, invece, la ripetizione si presenta in righi consecutivi.

    Guardando l’albo d’oro della Coppa Italia, sicuramente non può passare inosservato che l’ultima e la terzultima edizione (2012 e 2014) hanno visto regnare la medesima squadra: il Napoli. Nel 2013, invece, è stata la Lazio ad alzare il trofeo. Proprio le due squadre domani si troveranno l’una contro l’altra. Il Napoli, dal canto suo, cercherà di cambiare la rima da alternata a baciata. I biancocelesti, di contro, proveranno a imitare i partenopei nell’impresa.

    La sfida si preannuncia di quelle affascinanti. Gli uomini di Benitez, nonostante qualche scivolone di troppo in campionato, restano una delle squadre più pericolose negli scontri diretti. Klose e compagni sono reduci da tre vittorie consecutive in campionato e vantano una condizione di forma invidiabile. Ma c’è di più: le due squadre hanno collezionato gli stessi punti nelle ultime 5 gare di campionato e sono a sole 2 lunghezze di distanza in classifica. I capitolini tenteranno fino alla fine di insidiare il Napoli per un posto in Champions. Sarà una sfida che accompagnerà i tifosi delle due squadre fino alla fine del campionato. Intanto il countdown per il primo atto sta per terminare; i protagonisti sono pronti a darsi battaglia e a offrire spettacolo. Difficile stare ancora nella pelle…

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