Milan, ti batto così

    Milan e Napoli, stessi obiettvi, stesse difficoltà, stessa discontinuità, ma rendimenti alternati: grande inizio di stagione per il Milan che si è leggermente spento in questo fine 2014; pessimo inizio per il Napoli, poi la svolta… Ma adesso siamo alle solite, la squadra di Benitez arriva da 3 pareggi consecutivi e sembra aver perso quello smalto mostrato contro Roma e Fiorentina.

    Difficile prevedere come Inzaghi schiererà il suo Milan, considerato che ha schierato 14 formazioni diverse in altrettante partite, ma possiamo comunque fare una previsione. Il modulo è sempre lo stesso, ma cambiano gli interpreti, contro il Napoli a difendere Diego Lopez ci sarà una linea a 4 composta da Mexes e Rami, al centro, e sulle fasce Bonera a l’ex Armero, visti i non ancora recuperati Abate e De Sciglio. A centrocampo probabile la conferma di Montolivo che giocherà al fianco di un confermatissimo De Jong e probabilmente del rientrante Muntari. Il tridente sarà formato da Bonaventura, Menez ed El Shaarawi, con Torres che partirà dalla panchina per la terza volta consecutiva.

    I rossoneri puntano molto sul possesso palla, considerando che non fanno della velocità la loro caratteristica fondamentale, sarà molto importante il lavoro di David Lopez e Inler in rottura per cercare subito di innescare Callejon e Mertens. La difesa è una delle più bucate del campionato con 18 reti subite, quindi con un pressing alto ed a ritmo elevato non ci dovrebbero essere problemi per il Pipita. Il problema è l’attacco: gli inserimenti di Bonaventura ed El Shaarawi, e Menez, schierato come falso nueve, potrebbero far male alla difesa di Benitez, che non sta passando un ottimo momento di forma. Koulibaly ed Albiol non possono concedere nulla perché alla prima sbavatura il tridente del diavolo potrebbe punire.

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