Il calcio italiano ha bisogno di punti, per tentare l’impresa di una scalata quanto mai difficile, per risalire ai vertici del Ranking Uefa. Finora, le italiane hanno fatto bene, soprattutto in Europa League. Questa giornata però, il bottino non è stato pieno come le altre. Meno sorrisi, ma nemmeno troppe lacrime.
CHAMPIONS LEAGUE
La Champions italiana inzia martedì sera, con la Juventus che con non poca fatica riesce a superare in casa l’Olympiacos con un rocambolesco 3-2. I biaconeri, prima in vantaggio con Andrea Pirlo, nemmeno il tempo di esultare e vengono raggiunti dai greci, che addirittura al 63′ si portano in vantaggio. Sembra un altro triste capitolo europeo per la squadra di Max Allegri, che invece smentisce tutti, siglando due reti in un minuto con Llorente (anche se in realtà si parla di autogol di Roberto) e Pogba. Al 65′ la Juve è in vantaggio. Ma al 94′ Vidal, colpisce la traversa su calcio di rigore, intercettato dall’estremo difensore, determinando quindi la sconfitta negli scontri diretti con i greci. Starà alla Vecchia Signora, far sì che quest’errore pesi meno di un macigno. Mercoledì sera va invece di scena la Roma, all’Allianz Arena, riuscendo a limitare i danni rispetto all’andata. I giallorossi, escono sconfitti per 2-0, contro un Bayern troppo forte per essere intimorito dai lupi di Garcia.
EUROPA LEAGUE
In Europa, sorridono solo gli azzurri. Altra prestazione convincente degli uomini di Benitez, con De Guzman star della serata che mette a segno tutte e tre le reti, consentendo anche un eventuale vantaggio negli scontri diretti con gli svizzeri. Il 3-0 allo Young Boys è un altro messaggio sonoro del Napoli, che a quanto pare farà sul serio in tutte le competizioni. Stesso risultato per Inter e Fiorentina: 1-1. I nerazzurri in casa del Sant-Etienne si portano prima in vantaggio con Dodò, mai poi si fanno raggiungere dai padroni di casa. I viola invece vanno in svantaggio a 7′ dalla fine, conto un Paok Salonicco tutt’altro che temibile; ma agguantano il pari all’88’ grazie a capitan Pasqual. Male invece il Torino, che esce sconfitto dalla traferta di Helsinki per 2-1. Di Quagliarella la rete della bandiera. Nessuna delle italiane, tuttavia dovrebbe avere problemi ad accedere al turno successivo.
ITALIANI ALL’ESTERO
A sorridere degli italiani all’estero è Ciro Immobile. L’attaccante napoletano, entra al 71′ sul 2-1 per il Borussia, contro il Galtasaray di mister Prandelli, e segna tre minuti dopo, mettendo al sicuro il risultato. Suo anche il tiro-cross che proprizia l’autorete per il definitivo 4-1. Bene Ciro, male Cesare. Incrocio di destini italiani anche al Bernabeu, in occasione dell’incontro tra Real-Madird e Liverpool. Sorride Ancelotti, che stende i reds per 1-0 grazie a Benzema. Rodgers applica uno strano turnover, facendo riposare anche Balotelli, preferendogli un altro italiano: Fabio Borini, che fa quel che può contro un Real troppo superiore. Sorridono anche Verratti, Thiago Motta e Sirgu: il PSG, supera 1-0 l’Apoel. Lo Zenit di Domenico Criscito, perde 1-2 in casa col Leverkusen, mentre lo Schalke di Di Matteo, esce sconfitto per 4-2 da Lisbona, contro lo Sporting.
