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    Napoli, fai il surfista e cavalca l’onda

    Qundo il mare è agitato, può essere divertente e pericoloso. Divertente, perchè a chi, non piace, sfidare la forza nel mare e tuffarsi nelle onde, facendo anche qualche capriola. Pericoloso, perchè, il troppo entusiasmo potrebbe spingere a farsi trasportare a largo dalla corrente, e arenarsi in mare. Il Napoli, stasera dovrà essere bravo a cavalcare l’onda. La gara con la Roma ai limite della perfezione ha dato morale alla squadra, rinvigorendo il carattere e lo spirito, oltre che alla consapevolezza delle proprie armi.

    Occhio però a non lasciarsi, appunto, farsi prendere dall’euforia, e pensare di essere supereroi. Ogni partita è a sè, e le cose non vengono da sole, ma bisogna costruirle pian piano e con pazienza. Benitez questo lo sa, e indubbiamente avrà fatto fare agli azzurri un bagno di umiltà a partire già da sabato pomeriggio negli spogliatoi dopo la partita. Un bagno in un mare calmo, non certo agitato come quello a cui si stanno abituando gli azzurri. La gara di oggi è troppo importante. Vincere, potrebbe voler dire avere un piede e mezzo nella fase eliminatoria della competizione. L’avversario ha già fatto male ai partenopei. Non sarà la Roma mai guai a sottovalutarlo.

    La ricetta per vincere oggi è semplice: concentrazione e cattiveria: uno “chef” come Rafa non lo ingora. D’altra parte gli altri ingredienti già ce li ha. Le grandi qualità dei giocatori ovviamente. Il Napoli oggi, quindi per puntare ad una serena vittoria, dovrà sì cavalcare l’onda, ma fare molta attenzione a non cadere, specie se userà una tavola da surf.

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