Tifoso ed ex capitano azzurro, per Cannavaro sarà una partita ricca di emozioni

    Nel club di De Laurentiis ci ha giocato, eccome se ci ha giocato, Paolo Cannavaro. Il capitano azzurro dal 2007 al 2013. L’ultima volta all’Olimpico contro la Roma, a ottobre scorso. Poi via, quasi in esilio. Per Benitez non era all’altezza delle sua difesa. E allora a 32 anni ha ricominciato alla corte di Squinzi e del Sassuolo. Hanno le stesse passioni per Gigi D’Alessio e Nino D’Angelo, ma anche quella smisurata per i tatuaggi. Hanno tre figli entrambi. E Floro Flores sogna di adottarne un quarto: emozionò tutti quando cercò di ottenere in affido il piccolo abbandonato a una stazione della Circumvesuviana lo scorso aprile.Bussò alla porta del Tribunale dei minori: «Lo prendo io». Lo fermarono spiegandogli che non è così semplice farlo.

    Ma adesso è in lista per diventare ancora una volta papà. Floro Flores è ormai abituato a fare l’ex (quella di oggi è la tredicesima volta da avversario: e non ha mai segnato), per Paolo è diverso perché è solo la sua seconda volta: la parola vendetta non gli piace, ma è chiaro che con Rafa ha un conto aperto. Del suo Napoli, d’altronde, c’è rimasto poco o nulla: ma è la maglia azzurra che ha per lui un significato speciale. Ed è per questo che lui in cuor suo si sente ancora il capitano. Anche se adesso gioca nel Sassuolo.

    Fonte: Il Mattino

    Articolo precedenteSassuolo-Napoli è già una partita chiave, gli azzurri alla ricerca della vittoria scaccia crisi
    Articolo successivoSassuolo-Napoli 0-1, Callejon fa ripartire gli azzurri, che assist di Higuain