Ancelotti: “Non sottovaluto lo Zurigo, domani spazio a Chiriches. Questo il mio voto al Napoli… Meret: “Non mi sento inferiore a Donnarumma!”

E’ appena arrivato Carlo Ancelotti nella sala stampa del centro sportivo di Castel Volturno per la consueta conferenza stampa alla vigilia di un match internazionale.
Nello specifico, il tecnico azzurro sarà affiancato dal giovane Alex Meret per la presentazione della sfida di domani sera, in casa, contro lo Zurigo per il ritorno dei sedicesimi di Europa League.
Ecco il live della conferenza, seguita dalla redazione di MondoNapoli, direttamente dal centro sportivo:

Due motivi per vedere Napoli-Zurigo? Uno perchè il Napoli sta giocando un bel calcio e due perchè la squadra ha voglia di segnare, di fare goal. Siamo concentrati su questa partita e sappiamo di non doverla sottovalutare: il risultato ci conforta ma non dobbiamo sottovalutare la sfida“.

San Paolo semideserto? IL Napoli sta facendo il massimo per portare il pubblico allo stadio“.

L’aspetto difensivo mi sta piacendo molto, non abbiamo una difesa bassa, siamo aggressivi e sappiamo alzare la pressione in fase di non possesso. L’attacco non riesce a concretizzare molto ma sta girando e lavorando comunque molto bene“.

Meret: “Conferma di Ospina? Sono molto felice, l’avvicendamento è solo positivo, ho molto da imparare da David“.

Di nuovo Ancelotti: “Turnover? Si, la squadra è abbastanza affaticata e farò qualche turnazione, vi garantisco già da ora che domani giocherà Chiriches

Pochi goal? Giriamo bene, manca solo un pò di precisione e un pò di lucidità, la ritroveremo.
Soluzione ai goal dai centrocampisti? Certo, mi aspetto qualcosina in più dagli esterni, così come mi aspetterei qualche anticipo di movimento dagli attaccanti
“.

Meret: “Nazionale il massimo a cui ambire, è un onore vestire i colori del proprio Paese“.

“Grosse aspettative su di me? Fa piacere essere considerato ma tutte queste cose non devono diventare dei fattori negativi che possano pesare e condizionare il mio operato”.

Ancelotti: “Volevo il 101% dai miei ma non lo sto avendo. Siamo ai cosiddetti ‘esami’ e sono tutti sotto il mirino. Ogni partita, da ora in poi diventa determinante, un passaggio chiave per la stagione azzurra specie in coppa Europea“.

Meret: “Sono giovane e devo lavorare su tutti gli aspetti, ultimamente mi devo focalizzare più che altro sul gioco con i piedi“.

Ancelotti: “Cosa trovo peggiorato nel calcio italiano da quando sono tornato? Posso non rispondere?
Sul piano tecnico-tattico, tuttavia, credo ci siano stati grossi progressi anche nelle cosiddette piccole squadre.
Sugli altri aspetti, in realtà, ho ritrovato gli stessi problemi
“.

Avvicendamento a centrocampo? Con l’addio di Hamsik le cose sono cambiate, ci sono diverse coppie già composte che insieme sanno dare il meglio. Zielinski si trova molto con Diawara ma ultimamente il polacco lo preferisco offensivo“.

Meret: “Paragoni con Donnarumma? Lui ha qualche anno in più di Serie A sulle spalle, io lavoro comunque per arrivare al massimo“.

Cosa mi piace di Napoli? Della città mi piace il clima, abituato al nord qui si sta da Dio. Mi piace molto anche il cibo, di ogni genere.
Il Napoli in quanto società mi sta facendo sentire come a casa, è un club molto ben strutturato
“.

Ancelotti: “Pagella del mio Napoli? Adesso gli do 7 ma siamo a metà stagione, spero di dare un voto più alto a fine stagione.
Qualche 5? Alla squadra no, qualche individuo è stato un pò sottotono ma ci sta
“.

Poca competitività ed equilibrio in Serie A, cosa farei al nostro campionato? E’ difficile da dire, sono diverse stagioni che una squadra sovrasta le altre, siamo noi a doverci impegnare per poter cercare di ridurre il gap in modo graduale

Domandi sera goleada o porta inviolata? L’importante è passare il turno“.

C’è da lavorare sugli esterni? Io mi trovo soddisfatto. Hysaj non sta facendo cose straordinarie ma svolge in ottimo modo il suo ruolo.
Malcuit, da nuovo arrivato, si sta integrando bene e sta dando il suo massimo possibile.
Mario Rui ha alternato partite brillanti a sfide meno positive ma sa dare una grande spinta in fase offensiva.
Su Ghoulam la situazione è alquanto complessa per via dei diversi infortuni di cui ha sofferto
“.

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