Non è un mistero che l’obiettivo principale per il centrocampo azzurro sia Davide Frattesi. Il giocatore romano incarna l’identikit perfetto del profilo richiesto da Conte: dinamico, buona tecnica e giusto feeling con la porta avversaria.
In casa Napoli il reparto di centrocampo è sicuramente da rinforzare: probabile la partenza di almeno uno tra Anguissa e Lobotka, il doppio impegno richiede tassativamente maggiore qualità, ma anche quantità nelle scelte a disposizione del tecnico.
Potrebbe incidere significativamente il rapporto non propriamente idilliaco tra il giocatore ed il suo allenatore: Inzaghi non ha dato quest’anno a Frattesi molto spazio, nonostante sia spesso stato decisivo da subentrato (come contro il Barcellona). Di ieri la notizia secondo la quale Davide abbia espresso tutta la sua delusione al mister per il mancato impiego, almeno nella seconda parte, della clamorosa sconfitta subita dall’Inter ad opera del PSG.
Nel caso Inzaghi accettasse di rimanere l’affare potrebbe avere una accelerata; comunque l’Inter – obbligata a reperire risorse – difficilmente lo farebbe partire per una cifra inferiore ai 40-45 milioni.
Tutto da rivedere nel caso la panchina nerazzurra venga occupata da un nuovo tecnico. Le riserve dovrebbero essere sciolte a breve, complice il Mondiale per Club che l’Inter dovrà disputare a partire da metà mese.