La trattativa per Osimhen deve ripartire da zero. Lo ha detto Giuntoli pochi giorni fa a DAZN, tra lo scherno collettivo. Tutti pensavano che tentasse il bluff, da vero direttore sportivo. Invece – secondo Tuttosport – l’affare va davvero rimesso in piedi.
Il nuovo agente di Osimhen – D’Avila – avrebbe infatti chiesto al Napoli un aumento dell’offerta per l’ingaggio, pari al 10% del cartellino. Quindi, se il Napoli pagherà l’attaccante del Lille 60 milioni di euro, sono 6 milioni netti di ingaggio.
D’altronde – come spiega Tuttosport – questo è un meccanismo molto diffuso negli affari di calciomercato. La stessa cosa successe un anno fa con Lozano: pagato 42 milioni, con un ingaggio da circa 4.2 mln. D’Avila si fa forte in quanto tiene in mano già tre offerte più ricche di quelle del Napoli, ovvero quelle dei club di Premier: Liverpool, Tottenham e Manchester United sono alla finestra, ma non troppo.
