L’addio di Sarri ha sventrato certezze, sopratutto nel reparto difensivo. Non sorprende dunque il calo di rendimento di un calciatore, Eilsed Hysaj, che era interprete discreto in schemi precisi, ma che risente della libertà interpretativa concessa dal nuovo corso targato Anceltotti.
Se poi si aggiunge la predisposizione del mister di Reggiolo a variare in base all’avversario, per l’albanese raggiungere una maglia da titolare è diventato sempre più difficile: Maksimovic in Champions e Malcuit in Serie A hanno, infatti, stracciato la concorrenza, lasciando ad Hysaj solo le briciole.
A questo punto il bivio è inevitabile. Balla un rinnovo, a cifre non trascurabili (si parla di una richiesta dell’agente del 23 di circa 3 milioni), e sopratutto il futuro della fascia destra del Napoli. Senza poi dimenticare le voci insistenti che accostano Lazzari al taccuino di Giuntoli. Insomma, la questione terzino destro va sistemata. Per il bene di tutti.
