La conferenza stampa di vigilia al match Nizza-Napoli sarà presieduta da Maurizio Sarri e Kalidou Koulibaly.
Questa la diretta testuale della redazione MondoNapoli
Il primo a parlare sarà Koulibaly
– Domani ci saranno Sneijder e Balotelli, saranno decisivi? “Sono due giocatori che hanno esperienza in queste partite, ma per noi non cambia niente proveremo a fare sempre la nostra partita”.
– Con il 2-0 dell’andata siete sicuri della qualificazione? “Nel calcio tutto è possibile, ma noi vogliamo provare a vincerle sempre. La Champions per noi è importante”
– Quanto è importante aver subito cosi poco contro Nizza e Verona? “Per noi la fase difensiva è decisiva. L’anno scorso abbiamo perso punti proprio per i gol subiti, quest’anno dobbiamo fare ancora meglio. E’ un lavoro di squadra, tutti ci impegniamo di più per fare meno errori”.
– Preoccupato per Balotelli? “Tutti lo conoscono e sappiamo che è un grande calciatore. Domani vogliamo fare bene, gli auguro il meglio per il futuro ma domani non vogliamo incassare gol“.
– La tua carriera è partita in Francia, cosa ne pensi della Ligue 1? “Non ho mai giocato in Ligue 1. Ora sono in Italia un paese in cui sto benissimo. Magari domani chissà ma per ora penso alla partita di domani”.
-Parla Sarri: “Mertens? ha subito un colpo al piede e le scarpette gli davano fastidio, ho preferito mandarlo in palestra ma non vedo grosse problematiche”
–Paura del Nizza? “Dobbiamo dimenticarci il risultato dell’andata ed andare in campo per vincere. Non siamo bravi a gestire la partita e se non facciamo la nostra partita rischiamo di subire”.
-Seri e Saint-Maximin i due giocatori più pericolosi? “Mi piace poco parlare dei singoli, il Nizza è forte e ha singoli molto forti. Seri ha grandi qualità nell’impostazione, è di altissimo livello. Il secondo è un ragazzo giovane, talentuoso e pericolosissimo. Ma il Nizza è forte, di conseguenza ha calciatori forti”.
-Contento di aver festeggiato cento panchine col Napoli? “Non festeggio più nemmeno i compleanni, mi sembra di avere troppi anni. Come mi sembra di avere troppe panchine, per questo non guardo le statistiche e spero che il meglio debba ancora venire”.
–Domani è una gara importante dal punto di vista morale ma anche quello economico? “E’ normale che mi interessa la Champions, ma parlo dal punto di vista psicologico una sconfitta potrebbe avere un grosso contraccolpo. Per quanto riguarda quello economico non mi interessa, io di lavoro faccio altro. Spero che le mie considerazioni non mettano pressioni alla squadra ma aumentino la voglia di vincere per domani.
Termina qui la conferenza Maurizio Sarri e Kalidou Koulibaly.