EDITORIALE – Insigne e Mertens a 42 carati: che numeri per la Banda Bassotti!

Parliamoci chiaro: i due nella foto le stanno suonando di brutto a quasi tutte le difese italiane e non. Perchè Lorenzo Insigne e Dries Mertens (foto S.Gallo) hanno messo in cascina quarantadue (!) gol stagionali, ventisette per il belga e quindici per il numero 24. Mica male per due ali, no?

Mertens Insigne gol Napoli-Torino

Il merito è anche di Sarri, che grazie al suo modo di giocare e alla sua decisione inaspettata di schierare Mertens centravanti dopo l’infortunio di Milik in un momento delicato di stagione. Roba che manco il mossiere del Palio di Siena al terzo bicchiere di Brunello prenderebbe in considerazione, ma così è stato. C’è chi ha dato del folle a Sarri, e un po’ lo è stato, perchè schierare un attacco con giocatori diversamente alti (escludendo Callejòn, ovviamente) non sempre porta guadagni. Ci ha provato Conte a suo tempo con Giovinco, quando entrambi erano alla Juventus, ma i risultati non furono quelli sperati, con la Formica Atomica che fece armi e bagagli ed emigrò in America ove tuttora sta sfornando gol come i biscotti della Nonna una settimana prima di Natale.

Torniamo all’ombra del Vesuvio. Senz’ombra di dubbio questa è la stagione più florida in termini di gol per la truppa azzurra che, nel complessivo, ha messo a segno ben 92 gol stagionali, di cui il 46% è opera di Insigne e Mertens.
Va riconosciuta questa straripante forza prolifica dell’attacco azzurro che, nonostante un Milik in fase di recupero e un Pavoletti ancora a secco (ma con un Leandrinho alla finestra), sta incutendo paura un po’ a tutti.

Occhio, però, perchè i numeri potrebbero aumentare, perchè mancano ancora sette turni di campionato in cui la Banda Bassotti può spaccar tutt’e cos.
Ci saranno sicuramente altre stagioni in cui il duo “statura bassa – rendimento alto” potrà confermarsi o addirittura migliorarsi, ma manca giusto giusto qualcosa: il rinnovo del contratto. Come a un piatto di pasta manca il sale per essere perfetta, al terribile duo del Napoli manca una piccola quanto significativa firma sul contratto. Mentre a Napoli c’è chi si lecca i baffi per i loro gol, c’è chi aspetta freneticamente i rispettivi rinnovi contrattuali, perchè le big d’Europa hanno già iniziato a sondare il terreno….

 

Giuseppe Francesco D’Amato

Articolo precedenteInzaghi: “Per battere il Napoli bisogna fare una partita perfetta. Complimenti agli avversari”
Articolo successivoSarri: “Vorrei continuare ad esprimere questo calcio. Insigne è un talento, mi piacerebbe che diventasse una bandiera del Napoli”