EDITORIALE – Uno sguardo alla storia recente

Le parole del procuratore di Gonzalo Higuain rilasciate a radio Crc hanno lasciato il segno e accelerato un processo che potrebbe portare sviluppi sul futuro del Pipita argentino. Il giocatore scontento del progetto Napoli non vorrebbe rinnovare il contratto in scadenza nel 2018. Higuain, sul quale il Napoli ha posto una clausola di circa 95 milioni per la cessione  potrebbe alla fine lasciare l’Italia. Questa sembrerebbe la sua volontà e del suo entourage. Stando agli ultimi rumours di mercato l’Atletico di Madrid avrebbe offerto solo 70 milioni al Napoli e qualche giocatore nel pacchetto per aggiudicarsi l’asso argentino. La società partenopea per ora non ha accettato l’offerta nè replicato pubblicamente come nel caso di Koulibaly. Lì a parlare fu il giocatore e non il suo agente. Di certo il Napoli ha offerto un rinnovo al calciatore e un compenso di sette milioni annui, respinti . La situazione vede di fronte due controparti decise a non cedere terreno e spazio all’altro. La sensazione avvalorata dai fatti recenti impone una serena analisi. Il ragazzo, che assapora legittimamente a 29 annui un ultimo contratto aumentato nell’ingaggio e nella possibilità di vincere trofei importanti ha espresso una sua chiara intenzione. Il Napoli dal canto suo procede nella sua strategia, si sta muovendo per tentare di chiudere per un centrocampista: Herrera, Witzel e Zielinski sono nomi più che verosimili. In caso di cessione di Higuain, introiterebbe risorse da investire nel mercato che, aggiunte ai proventi della Champions, costituirebbero un importante tesoretto. Nessuno che ha a cuore le sorti del Napoli si augurerebbe una cessione di Higuain ma se dovesse accadere non è scontato affatto un ridimensionameto tecnico. Di anno in anno, seppur a piccoli passi la squadra si è sempre migliorata superando indenne partenze dolorose e prestigiose quali quelle di Cavani, Lavezzi e Quagliarella. L’anno scorso in città, in seguito al mercato non colmo di nomi altisonanti c’era scetticismo sulla squadra e su Sarri. Sappiamo poi come è andata. Per concludere ecco alcuni  consigli per gli straordinari tifosi del Napoli: non fasciarsi la testa prima che il Pipita vada via poichè alla fine le parti si potrebbero clamorosamente ricongiungere e  guardare alla storia recente se ciò non dovesse accadere.

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