CARTELLINO GIALLO… IL PUNTO SUGLI ARBITRI – Pjanic, Manolas e Medel erano da rosso! Manca un rigore al Milan

Ritorna la rubrica di MondoNapoli denominata “Il punto sugli arbitri”, nella quale andremo a valutare l’operato degli arbitri nell’ultimo turno di campionato. Polemiche e recriminazioni saranno valutate e finalmente chiarite dalla nostra “moviola”, anche se a onor del vero non ci piace chiamarla così. Una semplice analisi di ciò che è stato e di ciò che sarebbe dovuto essere.

 

MILAN-JUVENTUS – RIZZOLI

La partita più discussa del weekend, senza dubbio. Il gol di Pjanic era regolare, ingiusto annullarlo. Questa, seppur la più eclatante non è stata l’unica sbavatura di Rizzoli. Al 32′  Hernanes trattiene e butta giù Romagnoli: c’era il rigore per il Milan. Poco dopo Pjanic meritava il rosso per la brutta entrata su Donnarumma. Ci stava il giallo ed essendo stato il secondo anche l’espulsione.

UDINESE-PESCARA 3-1 – ROCCHI
Nulla da eccepire sui due rigori concessi e gara condotta con personalità, mantendendo la serenità.

 

ATALANTA-INTER 2-1 – DOVERI
C’era il rosso per Medel quando colpisce con una manata alla faccia Kurtic, per lui dovrebbe arrivare la prova tv. Qualche dubbio sulla punizione dell’1-1: Konko in scivolata su Eder, colpisce il pallone, che resta comunque “in zona”. Il successivo contatto non è da ammonizione, frutto della dinamica dell’azione. Insomma, la punizione è molta generosa e “tirata”. Sul rigore niente da dire, il fallo di Santon è netto.

 

CAGLIARI-FIORENTINA 3-5 – RUSSO
Quando Kalinic va a terra fuori dal vertice dell’area dopo un fallo di Pisacane: c’è Salamon nei pressi, posizione defilata, non è da considerarsi come chiara occasione da rete.

 

CROTONE-NAPOLI 2-1 – MAZZOLENI
La reazione di Gabbiadini al fallo subito è una follia, subisce un fallo e reagisce senza attenuanti. Il rosso è netto e la decisione ineccepibile.

 

TORINO-LAZIO 2-2 – GIACOMELLI
Molti errori in questo match. Molti dubbi sull’intervento a gamba alta del già ammonito Parolo su Obi. Successivamente Castan quando viene spostato dall’interno sinistro di Immobile procura il danno e quindi anche il rigore; perché il braccio di Parolo sul tiro di Ljaijc è sì non parallelo al corpo ma il giocatore di Inzaghi lo ha portato dietro la schiena mentre si sta girando, dunque il movimento è congruo, l’addizionale Di Paolo non lo coglie, assegna un penalty che non c’era.

 

ROMA-PALERMO 4-1 – CALVARESE
Calvarese decide di ammonire soltanto Manolas ma, con l’ausilio della televisione, poteva essere da rosso.

 

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